Il Latte d’oro alla curcuma è un prezioso rimedio anche per i bambini…tutto da scoprire!(insieme ai grandi).
Molti conoscono l’importanza ed i prodigiosi effetti della curcuma ma nessuno ha mai pensato che questi prodigiosi effetti sono rivolti non solo agli adulti ma anche ai bambini... Perché? Come?
La “curcumina” è un importante antiossidante , antinfiammatorio e recentemente si è visto molto utile per i diabetici perché riduce la glicemia e l’iperlipidemia. E’ 300 volte più antiossidante della vitamina E, è in grado di prevenire la formazione dei radicali liberi ma anche di neutralizzare quelli già esistenti; inoltre è anticoagulante e antitrombotica, abbassa la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo, quindi elencando le sue innumerevoli e importanti qualità per adulti e bambini si può dire che è antinfiammatoria, antidiabetogena, antivirale e protettiva per la funzione epatica.
I bambini sono spesso coinvolti dai messaggi pubblicitari, di conseguenza non solo nei giochi ma anche nel cibo trovano in questi messaggi qualcosa che attira la loro curiosità e desiderio di avere: un cartellone colorato con la marca di una merendina o degli spot alla televisione divertenti e accattivanti. Ovviamente la conseguenza è cercare di convincere la propria mamma all’acquisto dei giochi o del cibo pubblicizzato, ma spesso sono loro stesse, le mamme, ad essere impressionate a loro volta da tali messaggi pubblicitari ben fatti.
Non sempre corrispondono ad una sana nutrizione.
Gli zuccheri sono i nutrienti più importanti per il corpo umano, sono la maggior fonte di energia ma il problema è il loro eccessivo consumo, spesso i prodotti pubblicizzati soprattutto quelli che riguardano il pasto principale e cioè la prima colazione o gli snack- merende hanno una quantità eccessiva di zuccheri soprattutto se sommiamo le assunzioni di tali prodotti, dei quali non faccio nomi, nell’arco della giornata.
La curcumina, modula lo stato infiammatorio che è alla base di obesità, diabete, disturbi cardiovascolari, tumori. Può essere di conseguenza un ingrediente utilizzabile per la prima colazione sia negli adulti che nei bambini e sebbene abbia un sapore finale pungente quindi non per i palati più sensibili, può essere una spezia fondamentale per la nostra alimentazione quotidiana.
La curcuma, la cannella, la paprika dolce, sono spezie che anche se di forti sapori possono essere inseriti nell’alimentazione del bambino fin dai 7-8 mesi, il bambino a questa età si crea il suo bagaglio di gusti e sapori, che lo aiuterà a variare la sua dieta quando sarà più grande.
La pasta d'oro o pate d’or, per esempio conosciuta da tempo, è una terapia che permette di assumere la curcuma ogni giorno in modo dosato. La dose per i bambini sarebbe 1/2 cucchiaino da tè 1/4 1-2 volte al giorno per i bambini di età compresa tra 7 e 10 anni e da 1/2 a 1 cucchiaino da tè 1-2 volte al giorno per i bambini più grandi di 10. Il problema è che la maggior parte dei bambini si rifiuta di prenderlo a causa del suo gusto pungente e piccante. Quindi dobbiamo cercare un prodotto commerciale più facile da assumere con un sapore migliore e ad oggi in commercio si può trovare.
Il latte di curcuma è un famoso rimedio. Oltre ad alleviare il freddo, è anche noto per aumentare l'immunità e rafforzare le ossa. Si può riscaldare appena prima di bollire 1 cucchiaino di curcuma in polvere in una tazza di latte di capra o di avena (o qualsiasi altro cereale). Poi si lascia affreddare questa miscela e si aggiungi miele a piacere. Questa è la versione semplificata della ricetta tradizionale, ma è altrettanto potente.
Infine altre due cose importanti ai fini clinici : la curcuma abbassando i livelli di zucchero nel sangue, i bambini che vengono trattati con farmaci antidiabetici dovrebbero astenersi dall’assumerla, inoltre può interferire con l'attività di coagulazione del sangue quindi dovrebbe essere evitata prima di un intervento chirurgico.
Pubblicato su Macrolibrarsi.it
Lucia Romeo
Prof.ssa Dott.ssa Lucia Romeo laureata all’Università della Sapienza a Roma nel giugno 1978 con 110 e lode, specializzata in Clinica Pediatrica nella stessa università
Dal 1981 a Milano presso clinica De Marchi nel reparto di nefrologia e dialisi. Dal 2010 Pediatra del centro SVSeD, presso IRCCS Ca’ Granda Policlinico di Milano Clinica Mangiagalli, dal 2016 Professore a contratto Università di Milano per Pediatria, Pediatra responsabile del Centro Timmi (team identificazione maltrattamento Milano) presso Ospedale V. Buzzi di Milano.
Specialista in fitoterapia pediatrica e test allergologici.
Dal 2011 collabora con Terres des Hommes per progetti internazionali in difesa dei bambini.